Esperienze di giugno alla scuola primaria

UN POMERIGGIO SPECIALE…

Ancora una volta i nonni, patrimonio di esperienza e di vita vissuta, al centro di un percorso giunto al termine della sua nona edizione.

Il Progetto “Il nonno mi racconta” promosso dall’Associazione Culturale Touring Juvenatium con la collaborazione della Fondazione “Famiglia Piscitelli D’Agostino” dal titolo “Nonna/o mi racconti una storia?... Emozioniamoci!!!”, ha permesso agli alunni delle classi quinte di cimentarsi con il vernacolo scoprendo e raccontando antiche storie attraverso la realizzazione di  un libro con immagini prodotte dai ragazzi, filastrocche, modi di dire e anche canti recuperati dal passato musicati da “giovani strumentisti".

Il giorno 4 giugno 2025, pertanto, alle ore 16:00, nell’auditorium del plesso don S. Bavaro, si è svolta la cerimonia di presentazione degli elaborati realizzati, frutto di un’attenta ricerca e di un'intensa collaborazione tra studenti e docenti.

Al termine della cerimonia tutti gli alunni hanno ricevuto un attestato di merito in ricordo della suddetta iniziativa e dei sussidi utili alla didattica.

Si dice che "Una società vive nelle sue tradizioni, in esse riflette la sua identità e attraverso di esse si riconosce". E’ per questo che l’I.C Bavaro-Marconi sostiene e promuove tali iniziative.

INCONTRO CON L'AUTORE 

“La poesia è musica, quella che ascoltavamo nel grembo della nostra mamma, la musica del suo cuore…”.

Sono state queste le parole con cui Gianluca Caporaso ha aperto l’incontro con gli alunni delle classi terze dell’I.C. Bavaro-Marconi il giorno 6 giugno alle ore 10:30 presso la Sala S. Felice, alla presenza della dott. Maria Laterza e dell’Assessore Cristina Piscitelli. 

Anche quest’anno, infatti, nell’ambito del Progetto Lettura proposto dall’Assessorato alla cultura di Giovinazzo, gli alunni hanno potuto vivere il confronto con l’autore del libro letto e commentato durante l’anno scolastico.

Il testo, dal titolo “Dove sei?”, una raccolta di poesie, ha suscitato tanta curiosità da parte dei ragazzi che, pronti a fare mille domande, hanno compreso e apprezzato le mille sfumature di alcune poesie ritenute portanti da parte dello stesso autore e ascoltato con ammirazione la lettura di alcuni brani caratterizzata da tante sfumature di intonazioni e cadenze.

Particolarmente gradito agli alunni  è stato anche il momento finale  delle dediche e delle foto ricordo.

Grazie Gianluca, non c’è due senza tre! Alla prossima avventura.